domenica 23 gennaio 2011

Le domande giuste

Antonio Moresco oggi scrive: "Perché in Italia è successo quello che è successo? Perché sta succedendo ancora? Perché l'Italia è stata e resta ancora una simile anomalia all'interno del nostro continente? Perché da noi c'è stato un simile mattatoio? Che gioco è stato giocato sulla nostra pelle, mentre ci parlavano d'altro, ci facevano vedere altro? Quale prezzo abbiamo pagato? E per cosa? Perché sono state messe le persone le une contro le altre, una parte di una stessa generazione contro un'altra, mentre quelli che continuavano a dominare dietro le quinte sono rimasti sempre gli stessi? Che cosa possiamo, che cosa dobbiamo fare di tutti i morti che ci sono stati, da una parte e dall'altra? Che spiegazione possiamo darci, che ragione? Che degna sepoltura possiamo dargli? Che cosa fare di tutti quegli assassinati? Che cosa fare di tutti quegli assassini?" Domande a cui oggi nessuno non solo non risponde, ma a cui nessuno fa riferimento. In politica, in democrazia. Domande forse senza più senso in giorni di piombo, in anni culturalmente di merda.

Nessun commento:

Posta un commento