Stai colmo! Questo mi sono detto nel fare voto di vastità, scavando il fosse, usando il confine tra sogno e bisogno (l'incubo è confonderli!). Così tra tellurico ed onirico, in uno spazio agli antipodi, in un limbo dell'imparadiso ho avuto un sentore: URGE.
- Alessandro Bergonzoni 2011 -
infatti, l'omertà è il non voler conoscere. Me ne sono resa conto leggendo e rileggendo la testimonianza di Francesco Di Carlo noto esponente di cosa nostra che ha anche partecipato a suo tempo (con un rampante imprenditore milanese oggi cavaliere ed il suo fidato compare Marcello dell'Utri) ad un incontro privato nel quale veniva offeta al nostro presidente la protezione in caso di affari in sicilia. Detto questo le vicende descritte da Di Carlo lasciano be capire l'importanza che la mafia, l'ndrangheta, la camorra danno all'omertà. L'omertà è data dalla paura di sapere, di vedere, ma anche dal far parte di un contesto che garantisce protezione e di consegnuenza nessuno dei membri ha la volontà di farlo crollare giusto? quindi nessuo parla perchè significherebbe che quella mia bella attività ora protetta domani sarà bruciata, quel mio bel visino domani sarà sfregiato. La situazione è talmente grave ed elevata che anche come si ipotizzava e come è stato fatto nell'operazione "vespri Siciliani" di inviare lì'esercito non serve a nulla l'organizzazione è così diramata (e parlo di mafia ma anche di camorra'ndrangheta, sono tutte estremamente collegate, si parla solo di territori differenti)che 4 soldati per le strade cosa fanno più che fermare lo scippatore della vecchietta e fermare il ragazzotto sul motorino? Si parla di gente con il colletto bianco, gente che entra al ministero dell'interno per costituirsi ed esce da quello stesso ministero dopo aver tranquillamente sorseggiato un caffè perchè qualcuno la dentro lo ha implorato di non farlo. Parafrasando Falcone direi che forse mafiosi e camorristi sono gli unici sani in un mondo di folli, sfruttano il caos generale per crescere in estrema razionalità, senza transigere ad esrrori, chi sbaglia paga, chi comenda e chi ubbidisce. il sistema è chiaro preciso, non gelatinoso come del nostro ltimamente si è setto. è nella gelatina che l'acciaio della malavita si fa strada.
Mi permetto solo di aggiungere che parte si tutto dal sud, ma si dirama anche al nord con atteggiamenti, persone ed intrallazzi economici che non sospettiamo nemmeno, proprio perchè l'attenzione è rivolta ad altre zone d'Italia, dalle quali in realtà la magagna soltanto. Quella gelatina è veramente troppo estesa, e sembra andare bene così...vedasi caso delle intercettazioni e tutto quello che ne conseguirà se saranno proibite.
Cliccate qui: http://2010.festivaleconomia.eu/node/3085 -- SAVIANO: L'OMERTA' DI OGGI E' NON VOLER CONOSCERE
RispondiEliminaFulvia
infatti, l'omertà è il non voler conoscere. Me ne sono resa conto leggendo e rileggendo la testimonianza di Francesco Di Carlo noto esponente di cosa nostra che ha anche partecipato a suo tempo (con un rampante imprenditore milanese oggi cavaliere ed il suo fidato compare Marcello dell'Utri) ad un incontro privato nel quale veniva offeta al nostro presidente la protezione in caso di affari in sicilia. Detto questo le vicende descritte da Di Carlo lasciano be capire l'importanza che la mafia, l'ndrangheta, la camorra danno all'omertà. L'omertà è data dalla paura di sapere, di vedere, ma anche dal far parte di un contesto che garantisce protezione e di consegnuenza nessuno dei membri ha la volontà di farlo crollare giusto? quindi nessuo parla perchè significherebbe che quella mia bella attività ora protetta domani sarà bruciata, quel mio bel visino domani sarà sfregiato.
RispondiEliminaLa situazione è talmente grave ed elevata che anche come si ipotizzava e come è stato fatto nell'operazione "vespri Siciliani" di inviare lì'esercito non serve a nulla l'organizzazione è così diramata (e parlo di mafia ma anche di camorra'ndrangheta, sono tutte estremamente collegate, si parla solo di territori differenti)che 4 soldati per le strade cosa fanno più che fermare lo scippatore della vecchietta e fermare il ragazzotto sul motorino? Si parla di gente con il colletto bianco, gente che entra al ministero dell'interno per costituirsi ed esce da quello stesso ministero dopo aver tranquillamente sorseggiato un caffè perchè qualcuno la dentro lo ha implorato di non farlo. Parafrasando Falcone direi che forse mafiosi e camorristi sono gli unici sani in un mondo di folli, sfruttano il caos generale per crescere in estrema razionalità, senza transigere ad esrrori, chi sbaglia paga, chi comenda e chi ubbidisce. il sistema è chiaro preciso, non gelatinoso come del nostro ltimamente si è setto. è nella gelatina che l'acciaio della malavita si fa strada.
Mi permetto solo di aggiungere che parte si tutto dal sud, ma si dirama anche al nord con atteggiamenti, persone ed intrallazzi economici che non sospettiamo nemmeno, proprio perchè l'attenzione è rivolta ad altre zone d'Italia, dalle quali in realtà la magagna soltanto. Quella gelatina è veramente troppo estesa, e sembra andare bene così...vedasi caso delle intercettazioni e tutto quello che ne conseguirà se saranno proibite.
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